La storia fantastica di un uomo che incontra un alieno con il suo talento musicale eccezionale!
Il 1987 è stato un anno ricco di pellicole memorabili, dai cult futuristici alle commedie romantiche più esilaranti. Ma se cercate un’avventura unica, capace di fonderre la fantascienza con il tocco leggero della commedia e l’intensità emotiva della musica, allora “La storia fantasica” è il film che fa per voi! Diretto da Stephen Spielberg (che dire, un mago!), questo gioiello nascosto racconta la straordinaria amicizia tra un uomo di mezza età, Elliott, interpretato magistralmente da Henry Thomas, e un alieno con poteri incredibili. Ma c’è di più: questa creatura proveniente da un pianeta lontano possiede un talento musicale innato che lascerà tutti senza fiato.
Un viaggio emozionante attraverso l’amicizia e la magia della musica:
Il film si apre sulle note melodiche di John Williams, maestro della colonna sonora cinematografica, che creano subito un’atmosfera sospesa e magica. Elliott, insofferente alla routine familiare, incontra per caso E.T., un alieno bloccato sulla Terra e desideroso di tornare a casa. Tra i due nasce un legame indissolubile, fatto di fiducia reciproca e una profonda comprensione.
E.T., con la sua fragilità apparente e l’intelligenza incredibile, affascina il giovane Elliott che lo aiuta a nascondersi dalla vista dei militari, impegnati a catturarlo. Ma E.T. non è solo un essere alieno in difficoltà: è anche un genio musicale!
La magia del suono:
E.T. comunica con Elliott attraverso suoni e melodie, creando una lingua universale che trascende le barriere linguistiche e culturali. La musica diventa così il collante fondamentale della loro amicizia, permettendo a E.T. di esprimere i suoi sentimenti più profondi e ad Elliott di comprendere la sua anima pura e gentile.
Il talento musicale di E.T. si manifesta in modo sorprendente: crea melodie struggenti al pianoforte, compone brani che evocano emozioni profonde e persino suona con una sensibilità straordinaria la famosa canzone “Over the Rainbow” di Judy Garland. La scena in cui E.T. vola con Elliott sopra i boschi mentre suonano insieme è un capolavoro di cinema emozionante e poetico.
Un messaggio universale:
Oltre all’aspetto fantascientifico e alla magia della musica, “La storia fantastica” affronta temi universali come l’amicizia, la compassione e l’accettazione dell’altro. L’incontro tra Elliott ed E.T. ci insegna che il vero legame si basa sulla fiducia reciproca e sul rispetto delle differenze.
E.T. diventa un simbolo di speranza e di apertura verso ciò che è diverso da noi. La sua presenza innocente e la sua voglia di tornare a casa ricordano l’importanza di seguire i propri sogni e di lottare per quello che si crede.
Ecco alcuni elementi chiave che rendono “La storia fantastica” un film unico:
- Una regia magistrale: Spielberg riesce a creare un mondo magico e credibile, dove la fantascienza si fonde con le emozioni più profonde.
- Un cast indimenticabile: Henry Thomas nei panni di Elliott è perfetto per il ruolo del bambino sensibile che trova nell’alieno un amico speciale. E non dimentichiamo Dee Wallace come la madre di Elliott, una donna forte e amorevole che cerca di proteggere il figlio.
| Personaggi principali | Attore/Attrice |
|---|---|
| Elliott | Henry Thomas |
| E.T. | Pat Welsh (voce) |
| Mary | Dee Wallace |
| Gertie | Drew Barrymore |
| Keys | Peter Coyote |
- Una colonna sonora indimenticabile: Le musiche di John Williams amplificano le emozioni del film e contribuiscono a creare un’atmosfera magica e memorabile.
Conclusioni:
“La storia fantastica” è un film che ha saputo conquistare il cuore di generazioni. La sua trama semplice ma profonda, l’interpretazione magistrale degli attori e la colonna sonora indimenticabile lo rendono un piccolo gioiello della cinematografia anni ‘80. Se cercate una pellicola capace di farvi ridere, emozionare e riflettere, non esitate a rivivere questa storia fantastica!